Il tema della sicurezza è senza dubbio tra i più importanti per gli operatori del settore dell’autotrasporto. Daimler, su tutte, sta mettendo a punto soluzioni innovative che sappiano rispondere alle crescenti necessità di chi si trova a guidare anche per molte ore sulla strada. Per questa ragione, l’azienda tedesca ha dato vita ad una soluzione in grado di aumentare il benessere di chi sta a bordo: l’idea si chiama Daylight+, la luce in cabina studiata per migliorare i livelli di comfort di chi è a bordo. Sicurezza, ma non solo: i primi test effettuati su Daylight+ sembrano dare risultati trasversali molto interessanti. Pare, infatti, che una cabina di un camion illuminata con una luce capace di imitare quella solare, sia in grado di produrre benefici sullo stato mentale e sulle performance dei conducenti.

Lo studio effettuato da Daimler Trucks

La sfida lanciata dalla compagnia tedesca è davvero interessante: il buio, secondo gli esperti di Daimler, provoca sui conducenti uno stato di malessere generalizzato, sulla mente ma anche sul fisico. Attraverso l’idea di Daylight+, invece, i tecnici della multinazionale teutonica mirano a migliorare le performance degli autisti di camion attraverso una luce simile a quella diurna. Lo studio, avviato da un team di ricercatori della Finlandia, ha coinvolto otto collaudatori che hanno simulato due settimane di lavoro canoniche, guidando in un caso un veicolo dotato di cabina illuminata con luce tradizionale e, in un altro, un mezzo equipaggiato con Daylight+.  Il nuovo sistema, durante la guida e le pause, illumina tutta la zona della cabina con una luce aggiuntiva paragonabile a quella solare. L’obiettivo di questa analisi – come confermato dalle parole del responsabile dell’esperimento, Siegfried Rothe – è capire gli eventuali effetti positivi sul conducente dell’illuminazione che agisce con una lunghezza d’onda compresa tra 460 e 490 nanometri.

I risultati dei test

I primi riscontri dei test sono inequivocabili: ciò che era stato evidenziato in laboratorio – ovvero che l’illuminazione aggiuntiva migliorasse significativamente le condizioni dei soggetti a bordo – è stato confermato anche dalle prove condotte in Finlandia. Un benessere non solo soggettivo, ma soprattutto oggettivo, come dimostrato dai risultati delle analisi effettuate impiegando elettroencefalografia, elettrocardiografia ed elettrooculografia. Oltre a questo, le parole di alcuni dei collaudatori – ascoltati al termine delle prove finlandesi – hanno confermato l’importanza di questo nuovo strumento sviluppato da Daimler. Grazie a Daylight+, ad esempio, i conducenti hanno percepito una spaziosità molto più confortevole all’interno della cabina, per un’esperienza di viaggio sicura e altamente piacevole.

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