Una piaga da combattere con forza: è quella dei furti di mezzi pesanti sul territorio nazionale. Gli ultimi dati diffusi dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, infatti, parlano di più di 2 mila TIR all’anno rubati ai legittimi proprietari. Le Regioni in cui il fenomeno ha fatto registrare i numeri più elevati sono state la Lombardia, la Sicilia, la Puglia e la Campania. Un dato allarmante che ha confermato un trend, purtroppo, in crescita negli ultimi anni. Positivo, al tempo stesso, anche il tasso di ritrovamento, pari al 56,6% dei mezzi pesanti sottratti. Il Dossier Autotrasporto, contenuto all’interno del documento di sintesi della 10^ edizione della Guida alla Sicurezza Stradale, promossa da Viasat Group, entra poi nel dettaglio della problematica, mostrando uno spaccato nazionale alquanto preoccupante. I furti di Tir al giorno, infatti, sono ben 5: come detto la Lombardia si conferma la regina di questo triste primato, con più di un camion al giorno sottratto illecitamente. Al nord anche il Piemonte figura tra le Regioni più a rischio, con 175 Tir rubati ogni anno. Tra le realtà del Centro Italia, invece, è il Lazio a far registrare i dati più elevati, 182 Tir trafugati in un anno.
Molti furti, ma anche numerosi ritrovamenti grazie ai controlli capillari
Se da un lato il numero dei furti fa realmente paura, sul fronte dei ritrovamenti il dato è confortante: in Italia, infatti, ogni anno vengono restituiti al legittimo proprietario oltre 1.000 TIR, esattamente il 56,6% di quelli sottratti illecitamente. La maggiore criticità, però, non riguarda il mezzo in sé, quanto la merce trasportata che nella stragrande maggioranza delle occasioni non viene più ritrovata, per un elevato danno economico per le imprese. Il settore più colpito è quello farmaceutico, che fa registrare oltre il 20% dei furti, seguito, a corta distanza, da quello alimentare. Anche i prodotti di abbigliamento di marca e le calzature, con un abbondante 15%, entrano tra le mire dei delinquenti.
Ridurre i furti con la telematica satellitare
Una delle possibili soluzioni all’emorragia di furti è sicuramente la telematica satellitare, le cosiddette Black Box, fondamentali per ridurre la frequenza delle sottrazioni dolose e per geolocalizzare, in real time, i mezzi e le merci in esso contenute. I dati medi nazionali confermano che, grazie ai sistema satellitare Viasat, i mezzi pesanti ritrovati sono stati ben il 95%, come sottolinea Domenico Petrone, presidente del Gruppo. Un numero altissimo che permette agli autotrasportatori di dormire sonni tranquilli grazie ad un piccolo investimento in tecnologia.
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