Il colpo di sonno è uno dei principali nemici degli automobilisti, ed in modo particolare degli autotrasportatori costretti ad “imbarcarsi” in lunghi viaggi di giorno e di notte. Anche se dura pochi attimi il colpo di sonno può risultare fatale, e purtroppo in molti casi è stato la causa principale di terribili incidenti mortali. Non bisogna pensare che alzare il volume della radio, parlare col compagno di viaggio o accendere l’aria fredda sia la soluzione migliore. Ai primi sintomi di stanchezza è assolutamente obbligatorio fermarsi alla prima stazione di servizio, concedersi un paio di ore di sonno, e poi riprendere il viaggio verso la meta maggiormente riposati.
Il SafeCap di Ford: cos’è e come funziona
A causa della pericolosità del colpo di sonno, sempre più aziende stanno sviluppando dei dispositivi altamente tecnologici per scongiurare questo pericolo. Oltre alle solite precauzioni gli autotrasportatori infatti possono fare affidamento su nuovi gadget tecnologici per prevenire i colpi di sonno, come il SafeCap della Ford realizzato con la collaborazione degli ingegneri GTB, e presentato in occasione del 60esimo anniversario dell’avvio della produzione di camion in Brasile. Si tratta a prima vista di un semplice cappello, che però può salvare vite umane. Questo gadget infatti, una volta posizionato sulla testa, è in grado di monitorare costantemente i movimenti e le oscillazioni del capo. Se il cappello nota un movimento brusco, una continua inclinazione o un posizionamento anomalo della testa, si attiverà immediatamente vibrando violentemente ed emettendo luci a LED lampeggianti molto forti in prossimità degli occhi. Forse un modo un po’ brusco, ma sicuramente efficace ed estremamente efficiente per svegliare l’autotrasportatore che rischia un colpo di sonno. Al momento si tratta ancora di un prototipo della Ford, che sta lavorando alacremente su questo progetto, ma almeno per ora non è possibile stabilire né la commercializzazione né tanto meno il prezzo di questo utile dispositivo.
I numeri ed i dati statistici evidenziano la pericolosità del colpo di sonno
Secondo i dati statistici almeno un incidente su cinque si verifica per sonnolenza o per stanchezza alla guida. I primi sei mesi del 2017 purtroppo sono stati drammatici sulle strade italiane, dove si sono registrate ben 800 vittime per incidenti stradali. In teoria quindi questo nuovo dispositivo potrebbe salvare circa 160 vite all’anno, riducendo drasticamente il numero dei morti sulla strada. Il consiglio ovviamente è di rispettare sempre il codice stradale ed i limiti di velocità, osservando un comportamento rispettoso non solo per la propria sicurezza ma anche per quella altrui.
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