Colpi di sonno e utilizzo del cellulare sono tra i principali pericoli per i guidatori, soprattutto per i camionisti che passano buona parte delle loro giornate alla guida di mezzi dalle elevate dimensioni. I colpi di sonno possono derivare da uno stato eccessivo di stanchezza o dalle apnee notturne, cioè micro-assopimenti caratterizzati da assenza di risposta e stimoli sensoriali. Un micro-assopimento davanti al divano o alla fermata del bus non è pericoloso, ma può diventare fatale alla guida di un camion.
Il problema è che molti autotrasportatori affetti da apnee ostruttive del sonno (OSAS) ignorano totalmente il problema e non sanno neanche di essere affetti da questa patologia. Il sonno viene infatti disturbato da micro-risvegli impercettibili ed al mattino si ha la sensazione di essere completamente riposati.
Oltre a provocare colpi di sonno al volante le apnee notturne riducono notevolmente la reattività e la ricettività verso gli stimoli esterni.
“Dormi meglio, guida sveglio”: a Roma il congresso per contrastare le apnee notturne
Qualche giorno fa a Roma si è svolto il congresso “Dormi meglio, guida sveglio” organizzato dalla Fondazione Italiana Salute, Ambiente e Respiro e dall’Aci. Gli esperti del settore in seguito a studi approfonditi hanno evidenziato che i camionisti sono soggetti alle apnee notturne in una percentuale 2 volte superiore rispetto agli automobilisti. I colpi di sonno al volante dovuti alla stanchezza ed alla disattenzione sono frutto prevalentemente del riposo notturno alterato.
I camionisti di fatto non hanno un ciclo di sonno regolare ed il corpo deve abituarsi di volta in volta alle nuove condizioni. Tutto ciò incide negativamente sulla qualità del sonno e sulla salute in generale degli autotrasportatori. Un sonno notturno frammentato è la causa principale di sonnolenza e colpi di sonno anche durante il giorno.
Per contrastare le apnee notturne i camionisti dovrebbero innanzitutto rivolgersi a personale medico, rispettando gli orari di riposo previsti nella tabella di marcia durante la guida.
I sintomi delle apnee notturne
Come detto precedentemente le persone affette da apnee notturne spesso ignorano di soffrire di questa patologia e non danno la giusta importanza a tali micro-assopimenti. Ci sono però alcuni sintomi che potrebbero confermare la presenza di questo disturbo. Le persone affette da apnee notturne spesso sono obese, con un notevole accumulo di grassi e di tessuti sul collo e sulla faccia. In tal caso la circonferenza del collo supera i 43 centimetri, mentre la lingua ed il palato si presentano con dimensioni molto elevate.
Si calcola che un camionista su 5 soffra di apnee notturne, quindi in presenza di questi sintomi è assolutamente consigliabile rivolgersi ad un medico.
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