Lo scorso 29 novembre 2017 si è tenuto un importante incontro presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra Assotir ed il dottor Mauro Bonaretti, Capo di Gabinetto del Ministro Delrio. Oggetto della discussione sono stati tre temi fondamentali, su cui le associazioni di categoria chiedevano una risposta urgente all’esecutivo. Nello specifico i temi di discussione sono stati: la distribuzione delle risorse economiche a beneficio del settore per l’annualità 2018, la lotta alla concorrenza ed al dumping, e il corretto funzionamento delle motorizzazioni.
Legge di bilancio 2018: nuovi fondi per l’autotrasporto
Per quanto riguarda il primo punto il dottor Bonaretti ha assicurato che 50 milioni di euro, inizialmente bloccati per un emendamento approvato in Commissione Lavori Pubblici, saranno destinati nuovamente al settore dell’autotrasporto. Relativamente alle spese non documentate, il Governo comunicherà lo stanziamento finale solo quando sarà reso noto l’ammontare della voce dalla dichiarazione dei redditi, presentata dagli stessi autotrasportatori coinvolti nell’anno precedente. L’obiettivo è garantire i 51 euro come già verificatosi nell’annualità in corso. Claudio Donati, Segretario Generale di Assotir, ha espresso la sua soddisfazione per l’impegno del Governo che ha mantenuto le promesse fatte alle Associazioni dell’autotrasporto.
Concorrenza, dumping e motorizzazione: le mosse del Governo
Altro tema estremamente delicato è la lotta alla concorrenza e al dumping, vale a dire l’esportazione di merci a prezzi molto più bassi o sotto costo sul mercato interno o su altri mercati, da parte di trust già padroni del mercato interno. Su questo punto il Governo ha già annunciato che tutelerà l’autotrasporto italiano durante la riunione del Consiglio dei Ministri dei Trasporti europeo, che si è tenuta lo scorso 5 dicembre. In quest’occasione si è anche parlato del Pacchetto Mobilità, per bloccare il cabotaggio abusivo ed il cosiddetto fenomeno del dumping sociale proveniente principalmente dai paesi dell’Europa dell’Est. Relativamente al mercato interno il dottor Bonaretti ha confermato il ritiro dell’“emendamento Amazon”, che prevedeva la liberalizzazione totale e senza controlli dei trasporti effettuati con veicoli leggeri. Nella futura Legge di Bilancio sarà anche regolamentata la norma relativa al divieto di riposo in cabina. Infine per quanto riguarda l’ultimo punto sulla motorizzazione, il Governo ha annunciato che saranno assunti 270 ingegneri per i lavori e le operazioni relative alle motorizzazioni. Inoltre l’ingegner Chiovelli ha annunciato la possibilità di affidare i processi di revisione dei mezzi ad operatori privati certificati, dopo aver completato il piano delle assunzioni statali. Donati ha ribadito la necessità per gli operatori di poter contare su un servizio di revisione affidabile, indipendentemente che sia fornito dallo Stato o appunto da privati.
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