La crisi sembra essere ormai un lontano ricordo grazie ad un 2015 che, durante i primi mesi, ha fatto registrare una ripresa senza precedenti nel settore dei trasporti. A dirlo è il Barometro di TimoCom, azienda leader della borsa carichi sul mercato nazionale, che ha raccolto e mostrato risultati confortanti per un segmento che, per troppo tempo, ha dovuto subire le ripercussioni di un intero Paese in recessione. Nel rapporto carichi mezzi, l’Italia ha fatto registrare una situazione decisamente migliore rispetto al passato con una percentuale di 60:40 tra i due valori. Non solo: nei confronti del resto d’Europa, che nel primo trimestre del 2015 ha fatto segnare un rapporto medio di 39:61, la posizione di privilegio del Bel Paese si fa sempre più netta.

Mercato interno: TimoCom mostra numeri da capogiro

Se i dati complessivi del primo trimestre fanno già sorridere l’intero settore, il sentimento diventa ancora più positivo guardando lo spaccato relativo al solo mercato interno, dove il rapporto carichi mezzi si attesta ad uno sbalorditivo 83:17. In tema di relazioni con gli altri Paesi, ai primi posti della classifica troviamo Francia e Germania, vicini di casa e partner preferenziali per il trasporto merci su strada. Chiude il podio la Svizzera che, con un rapporto 80:20, si colloca in terza posizione. Nel mercato in entrata, invece, l’Austria, con 75:25, e la Polonia, con 69:31, mantengono, come di consueto, le posizioni di vertice. Accrescono il loro apporto, rispetto alla scorso anno, due nazioni in grande crescita come l’Ungheria e la Repubblica Ceca, rispettivamente al 56% e al 55%.

Europa: luci e ombre prima di uscire dal tunnel

L’Italia, come detto, rappresenta la gemma europea di questo primo scorcio di 2015. Il mercato continentale, dal canto suo, dopo l’inaspettata battuta d’arresto fatta registrare nell’ultimo trimestre del 2014, si conferma in netta ripresa. Nei primi 2 mesi dell’anno, infatti, la percentuale dei carichi si è attestata ai livelli positivi di tre anni fa. Non solo: un avvio così promettente non lo si otteneva dal lontano 2011 e ciò fa ben sperare che il trend positivo possa perdurare anche nel lungo periodo, nonostante le offerte di mezzi, tra gennaio e febbraio, abbiano fatto segnare un calo nella numerosità.

Il mercato, comunque, è in crescita: lo confermano i dati raccolti a marzo, con un rapporto carichi-mezzi di 42:58, e le prime stime che stanno trapelando sull’aprile appena trascorso.

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