Un maggiore comfort all’interno della cabina di un camion garantisce all’autotrasportatore una guida più fluida, rilassante e confortevole che migliora notevolmente la sicurezza stradale e anche lo stato di salute generale del lavoratore. La pensa così anche il Parlamento Europeo che, dopo la seduta del 26 marzo 2019, ha approvato alcuni provvedimenti importanti finalizzati a ridurre l’impatto ambientale dei mezzi industriali e gli incidenti che vedono coinvolti i veicoli pesanti. Tra le principali novità c’è l’allungamento delle cabine, un provvedimento che dovrebbe garantire notevoli benefici come un consumo ridotto e più intelligente del carburante ed una migliore visibilità per gli autotrasportatori.

Cabine più lunghe fino a 90 centimetri

Il Parlamento Europeo ha approvato la legge che permette di realizzare cabine fino a 90 centimetri con forme più lunghe ed affusolate. I mezzi diventano più aerodinamici e durante il tragitto si risparmia notevolmente sul carburante, ottenendo un ridotto impatto ambientale ed un importante risparmio economico. Tale misura è stata presa anche nell’ottica di una riduzione delle emissioni di CO2 secondo i limiti stabiliti dalla legge. Le cabine dovrebbero quindi avere il muso anteriore ed il parabrezza più ampi per una guida più confortevole.

In questo modo ci sarebbe anche più spazio per Set TopFit, la palestra portatile da installare direttamente all’interno della cabina.

In generale, con le cabine più lunghe, si migliorerebbe il comfort del conducente ottimizzando lo spazio per il letto, il bagno e la cabina doccia.

Una migliore visibilità per ridurre gli incidenti

L’allungamento della cabina dei camion migliora notevolmente il comfort alla guida e soprattutto assicura una migliore visibilità. Nello specifico questo provvedimento è stato preso per evitare che pedoni e ciclisti colpiti da un camion possano finire sotto le ruote. Uno dei principali problemi lamentati dai camionisti è proprio la scarsa visibilità nei confronti di persone a piedi o in bicicletta che si trovano ad un livello inferiore rispetto alla loro visuale.

Entro novembre 2025 gli europarlamentari hanno disposto anche l’introduzione di particolari dispositivi ADAS che permetteranno all’autotrasportatore di vedere ciclisti e pedoni negli angoli ciechi. Tali dispositivi saranno dotati di sensori che lanceranno un allarme anti-collisione; alcuni camion più moderni dispongono già oggi di strumentazioni simili. In base alle statistiche europee, ogni anno i veicoli industriali causano circa 4.000 incidenti mortali, di cui 1.000 interessano pedoni o ciclisti; tale normativa è finalizzata proprio a ridurre la percentuale di incidenti.

L’allungamento della cabina non potrà però essere usato per ampliare lo spazio per il carico e le nuove regole sulle dimensioni degli abitacoli dei mezzi pesanti dovrebbero entrare in vigore a partire dal 1° settembre 2020.

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