Parte la campagna Roadpol “Alcohol & Drugs”, l’iniziativa europea finalizzata alla sensibilizzazione contro la guida sotto gli effetti dell’alcol o di stupefacenti a firma di Roadpol- European Roads Policing Network. Saranno effettuati controlli a tappeto su tutti i paesi che fanno parte di Roadpol (quindi anche l’Italia), una rete di cooperazione tra le Polizia Stradali fortemente voluta dall’Unione Europea.

Campagna Roadpol “Alcohol & Drugs”, come si svolgeranno i controlli?

I controlli saranno effettuati dal 16 giugno al 22 giugno 2021 e vedranno impegnate le pattuglie della Polizia Stradale sulle strade e sulle autostrade italiane.

La Polizia Stradale il 20 giugno sarà impegnata in una vera e propria maratona, con controlli che si svolgeranno su tutto il territorio nazionale per ben 24 ore senza sosta.

L’obiettivo della campagna è contrastare efficacemente la guida sotto l’effetto di alcol e droghe, innalzando così i livelli di sicurezza sulle strade che purtroppo continuano a conteggiare diversi incidenti, soprattutto in prossimità della stagione estiva quando si verifica un aumento della circolazione.

L’iniziativa va ad inserirsi nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione in adesione al Piano d’Azione Europeo 2021-2030, che ha come obiettivo principale dimezzare il numero di morti e di feriti lungo le strade e le autostrade in Europa, ma in generale in tutto il mondo.

Le altre iniziative di Roadpol

L’operazione contro la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti è solo una delle tante iniziative di Roadpol, che mira a creare un servizio di controllo unificato ed omogeneo su tutte le strade dei paesi dell’Unione Europea.

Tra le ultime c’è stata la campagna Roadpol Speed ad aprile 2021, che mirava invece a verificare il rispetto dei limiti di velocità sulle strade ed autostrade europee. Oltre all’eccessiva velocità, quella campagna era mirata anche a persuadere i guidatori a non usare il cellulare al volante, fonte di distrazione che tra l’altro è una delle principali cause di incidenti.

Camionisti tra gli utenti più virtuosi della strada

Per quanto riguarda la categoria dei camionisti, c’è da segnalare che l’alcol è stato causa di incidenti solo nello 0,5% dei casi. Ciò significa che i driver hanno un grande senso di responsabilità nei confronti degli altri utenti della strada. Stando alle statistiche, infatti, sono davvero pochi quelli che si mettono al volante dopo aver bevuto o assunto sostanze stupefacenti.

Nel 90% dei casi gli incidenti provocati da camion dipendono da errori umani, dettati però da situazioni contingenti come stanchezza o distrazione al volante. Motivi che possono essere facilmente ricollegabili a situazioni di lavoro stressanti, che meritano sicuramente di essere riviste a beneficio della sicurezza di tutti.

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