Scatta oggi lunedì 22 luglio, fino a domenica 28 luglio, la campagna europea “Truck & Bus”, condotta dalle Polizie stradali europee Tispol. I controlli su strada riguardano soprattutto i camion e gli autobus; agli autisti dei mezzi pesanti conviene quindi rispettare tutte le normative per non incappare in multe e sanzioni che possono riguardare il loro stato di salute oppure quello dei veicoli stessi.
Si tratta della seconda campagna di prevenzione “Truck & Bus” dopo quella del febbraio scorso. Tocca tutti i 28 Paesi europei aderenti a Tispol. Tra questi è compresa anche l’Italia che intensifica i controlli soprattutto sui veicoli industriali e sugli autobus italiani e stranieri.
Quali controlli saranno effettuati durante la campagna “Truck & Bus”?
Le pattuglie della Polstrada eserciteranno controlli molto serrati che riguarderanno in particolare:
- lo stato psicofisico dell’autista: non dovrà guidare sotto l’effetto di alcol o stupefacenti e dovrà essere sufficientemente riposato;
- la documentazione del carico;
- il giusto funzionamento della carta tachigrafica: dovrà essere presente e non manomessa;
- le condizioni generali del camion con un’attenzione particolare a quei mezzi che transitano in regime di ADR, ossia di merci pericolose.
Un’attenzione particolare viene riservata alla regolarità delle autorizzazioni all’autotrasporto, all’eventuale manomissione del cronotachigrafo e ai tempi di guida. Prima di mettersi al volante è quindi consigliabile valutare tutti gli standard di sicurezza da rispettare per viaggiare e lavorare in totale tranquillità.
Un passo indietro rispetto all’anno scorso
Come detto, la prima campagna “Truck & Bus” del 2019 si è svolta dal 19 al 24 febbraio scorso ed in quel caso sono state riscontrate molte più infrazioni rispetto all’anno precedente; di conseguenza sono state erogate molte più multe. Su tutto il territorio europeo sono stati controllati ben 103.515 camion e 18.047 autobus con il rilevamento di circa 33.000 infrazioni (30.014 su veicoli industriali e 3.371 su autobus).
In particolare, rispetto all’anno precedente è raddoppiato il numero delle violazioni collegate alla guida in stato di ebbrezza oppure sotto gli effetti di sostanze stupefacenti. In linea generale le infrazioni più gettonate hanno riguardato i tempi di guida e di riposo. Sono state rilasciate 8.203 multe per i camion e 208 per gli autobus. Infine si sono riscontrati 3.413 casi in cui i cronotachigrafi sono stati utilizzati in modo scorretto e 370 casi in cui sono stati manipolati per alterare i risultati finali.
La campagna è finalizzata a sensibilizzare i camionisti sull’importanza della loro sicurezza ed anche degli altri utilizzatori della strada (ciclisti, pedoni, automobilisti, motociclisti ecc.) e quindi sulla necessità di adottare tutte le misure necessarie per una guida sicura.
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