L’Agenzia delle Entrate ha dato nuove disposizioni relative ai consumi di gasolio effettuati tra il 1° gennaio ed il 31 marzo 2019 per permettere alle imprese di accedere alle detrazioni. Per presentare la dichiarazione è necessario utilizzare un software disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate entro il periodo compreso tra il 1° ed il 30 aprile 2019. L’importo del credito di imposta rimborsabile equivale a 214,18 euro per 1.000 litri di gasolio.
Possono accedere al credito di imposta le imprese di trasporto merci che utilizzano veicoli con massa complessiva superiore o pari a 7,5 tonnellate. I veicoli Euro 2 o inferiori non possono più accedere al credito di imposta sulle accise come stabilito dalla Legge di Stabilità 2016; i veicoli Euro 2 o inferiori già precedentemente non potevano usufruire di questo beneficio fiscale.
I requisiti per accedere all’agevolazione fiscale
Le imprese che intendono accedere all’agevolazione fiscale nella dichiarazione trimestrale di rimborso devono dichiarare (tramite la dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000) che il gasolio consumato per il quale si richiede il rimborso non è stato usato per rifornire veicoli Euro 2 o inferiori.
Secondo quanto riferisce l’Agenzia delle Entrate, i crediti relativi ai consumi del quarto trimestre 2018 possono essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2020. A partire da quella data, decorre il termine (ex art. 4, comma 3, DPR 277/2000) per presentare la richiesta di rimborso delle eventuali eccedenze non usate in compensazione nel modello F24, che va quindi presentato entro il 30 giugno 2021.
Bisogna però specificare che questo credito di imposta non rientra nel limite annuale di 250.000 euro come soglia massima per l’utilizzo in compensazione dei crediti di imposta, che devono essere indicati nel QUADRO RU del modello di dichiarazione dei redditi. Per accedere all’agevolazione in compensazione col modello F24 il Codice Tributo da usare è il 6740.
I moduli presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Accedendo alla sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile compilare il modello di dichiarazione e seguire tutte le operazioni necessarie per scaricare il software per richiedere il rimborso accise sul gasolio.
Nella dichiarazione relativa alla riduzione dell’aliquota di accisa sul gasolio per autotrazione bisogna inserire i seguenti dati:
- impresa;
- partita IVA;
- tipo esercente;
- sede legale;
- sede amministrativa;
- codice attività;
- esercente;
- estremi licenza;
- numero allegati.
Dopo aver indicato i litri consumati e l’importo a credito in euro, si può richiedere il rimborso indicando l’IBAN ed il BIC.
All’interno della stessa area vengono indicati i passi da eseguire per scaricare il software, che può essere decompresso in file .zip in una cartella del pc per poi avviarlo con doppio clic sul file MS-DOS “Agevolazioni Autotrasportatori.bat”.
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