La casa tedesca MAN non smette mai di stupire: questa volta merita un applauso il TGX18.480 Euro 6 che, dopo la prova su strada, non ci ha lasciato per niente delusi. A partite dai consumi, davvero bassi nonostante un sei cilindri di tutto rispetto da 12,5 litri. Al volante il mezzo è in pieno controllo, grazie anche al nuovo alternatore da 120 A e all’innovativo sistema APM di gestione dell’aria compressa che disinserisce il compressore. E poi c’è l’estetica: su tutte le luci, allo xeno, e le luci di posizione, a led, degne figlie dell’ottima esperienza dell’EfficientLine. Dando un rapido sguardo esternamente, ci accorgiamo che è stato tolto il parasole, sia nella versione base che nelle varie estensioni accessoristiche: probabilmente il motivo è contenere i vortici e migliorare l’aerodinamica complessiva del veicolo, una scelta che ci può stare. All’interno ciò che colpisce è la semplicità assoluta: il colore grigio la fa da padrone, anche sulla plancia, evitando i fastidiosi riflessi che possono anche disturbare durante la marcia, e dà risalto all’assoluta qualità dei materiali e delle plastiche esclusive che completano gli spazi di passaggio.

Cabina XXL per il massimo confort

MAN è noto nel mondo per la sua attenzione nel creare spazi interni che siano perfetti per il massimo confort di chi sta a bordo. Il TGX18.480 conferma questo trend: già l’ampiezza dei numerosi vani lo testimonia, senza poi dimenticare il frigo formato famiglia. Possiamo dire che tutto è stato pensato ampiamente per la convivenza a bordo di due persone, anche per periodi non brevi. Il doppio letto, che spesso in altri veicoli mangia spazio, qui è pensato in modo smart, con una struttura massiccia, in grado di azzerare anche i fastidiosi scricchiolii. E quando è ora di rimettersi in marcia, ecco il sedile del guidatore, ergonomico e climatizzato, tra i migliori in circolazione.

Le caratteristiche tecniche di un leone da strada

Il MAN TGX18.480 Euro 6 è davvero un bolide. Lo si comprende bene dal rapporto di riduzione finale di 2,71 a poco meno di 90 km/h, con un motore che gira a 1.290 giri/min: prestazione ottimale, quindi, e bassi consumi. Il binomio perfetto per tutti quelli che operano nel settore dell’autotrasporto. Senza dimenticare che gli intervalli di manutenzione consigliati sono a circa 120 mila chilometri: senza dubbio siamo di fronte ad un veicolo pensato per costare il meno possibile e garantire il massimo delle performance. 

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