L’innovazione tecnologica è alla base dello sviluppo della società moderna. In ogni settore, l’hi tech è stato in grado di rivoluzionare e migliorare le dinamiche più operative. Come accaduto anche nel segmento dell’autotrasporto:  grazie alle novità digitali introdotte negli ultimi anni, ad esempio, i consumi di carburanti e, di conseguenza, le emissioni nocive nell’ambiente, sono drasticamente diminuite. I dati parlano chiaro: come emerge da uno studio condotto dall’Osservatorio Autopromotec sulla banca dati del Centro Studi Promotor, dal 2007 ad oggi, i consumi di benzina e gasolio per autotrazione sono diminuiti, nell’arco di 10 anni circa, di quasi il 20%. Le ragioni sono duplici: da un lato, la riduzione fisiologica – dovuta alla crisi – del traffico pesante (-5,3% rispetto al 2007) ha aiutato a contenere i consumi, ma, dall’altro, sono state le novità tecnologiche a dare il vero slancio per ottenere questo grande risultato. Gli investimenti in ricerca e sviluppo delle case produttrici, hanno saputo migliorare i processi di combustione e hanno così regalato agli operatori del settore l’opportunità di scegliere soluzioni all’insegna del risparmio, capaci anche di tutelare l’ambiente e l’ecosistema circostante, grazie ad una minore immissione nell’aria di sostanze nocive.

Gli sfidanti obiettivi 2020

Come sottolineato dall’Osservatorio Autopromotec, il calo del traffico è tra le ragioni che hanno favorito la riduzione dei consumi di carburante, ma in questi anni il ruolo primario è stato giocato dall’evoluzione tecnologica. I quasi 15 punti percentuali di maggior calo per i consumi di carburanti, rispetto alla diminuzione dei mezzi in circolazione, lo testimoniano. Un dato di assoluto interesse, che lancia il settore verso altri grandi obiettivi: come la sfida per il 2020, anno entro ridurre ancora di 10 punti percentuali le emissioni inquinanti e, quindi, i consumi di carburante. È su questa strada che si stanno concentrando gli sforzi delle case produttrici, che stanno continuando ad investire ingenti somme nell’innovazione tecnologica, dando vita, a grande ritmo, a veicoli sempre più efficienti, in grado di performare al meglio, senza scendere a compromessi con i consumi di carburante.

Sostenibilità ambientale: la nuova frontiera del trasporto 4.0

La ricerca di maggiore efficienza nei consumi e del rispetto della sostenibilità ambientale è un tema che coinvolge tutti gli operatori del settore. Inquinare meno, significa consumare meno e, quindi, spendere meno in carburante, con un netto risparmio in tema di costi variabili d’esercizio. Poter contare su mezzi in grado di proteggere l’ecosistema esterno, inoltre, significa dotarsi di veicoli altamente efficiente, in grado di massimizzare gli investimenti effettuati da chi opera e lavora quotidianamente nel segmento del trasporto merci. Per tale ragione è necessario che la proposta di standard qualitativi di altissimo livello continui anche nei prossimi anni, con l’obiettivo di offrire strumenti green che strizzino l’occhio all’ambiente e aiutino il settore a rilanciarsi.

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