Non si è fatta attendere la pubblicazione da parte del MIT del Decreto che, come ogni anno, contiene il calendario dei divieti di circolazione per i veicoli di oltre 7,5 tonnellate di peso. L’autotrasporto non ci sta e chiede di ridurre i divieti, è quanto abbiamo detto poco più di una settimana fa, quando ci siamo occupati delle richieste effettuate dalle associazioni di categoria circa le possibili date che già circolavano tra i bene informati. Tale malcontento, guardando il calendario 2016, però, non sembra essere stato ascoltato, e così anche i 2 venerdì d’estate figurano tra le giornate in cui la circolazione su strada sarà vietata. A parziale ricompensa c’è lo spostamento in avanti, sancito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, delle lancette in cui scatterà l’orario dei divieti nella stagione invernale. Da gennaio a maggio e da ottobre fino a dicembre prossimi, infatti, il blocco al traffico nei giorni festivi e durante le domeniche non sarà più alle ore 8, come previsto fino allo scorso anno, ma potrà godere di un’ora in più di circolazione, con lo stop a partire dalle ore 9.

L’estate, la stagione più calda non solo per il clima

Come detto, quanto è stato richiesto dalle associazioni come Ania e Unatras non è stato accolto dal MIT. L’obiettivo degli enti di categoria era quello di trovare un compromesso con il Ministero circa le giornate di blocco estive, in particolare dei 2 venerdì previsti. Un risultato che non è stato centrato, neppure in quella giornata, il 29 luglio, che sembrava essere lo spartiacque per la soddisfazione del settore. L’ultimo venerdì di luglio rimane quindi tra i divieti, ma c’è di più: le domeniche estive, così come le festività e le pre-festività, non vedranno lo spostamento in avanti delle lancette di 60 minuti sull’inizio del blocco, ma manterranno lo stesso orario in vigore lo scorso anno, dalle 8 alle 22.

Il calendario completo

Tutte le domeniche dell’anno, come di consueto, saranno soggette al blocco della circolazione per i veicoli pesanti. In inverno gli orari di spegnimento dei motori saranno di 13 ore, dalle 9 alle 22, e saliranno a 14 d’estate, partendo dalle ore 8. Oltre a queste giornate, in gennaio stop agli automezzi a Capodanno, e all’Epifania. Dopo un febbraio senza divieti, è Pasqua, quest’anno in marzo, a fermare la circolazione: il 25 delle 14 alle 22, il 26 dalle 9 alle 16 e il 28, dalle 9 alle 22, come previsto per le festività invernali. Il 25 aprile sarà quindi l’unica data di stop fino a giugno, con la Festa della Repubblica (giovedì 2). A luglio al via ai sabati di stop, dalle ore 8 alle 16, nei giorni 2, 9, 16, 23 e 30, al quale aggiungere quel venerdì 29 luglio, dalle 16 alle 22, su cui tanto si sono battute le associazioni. Tutti fermi anche venerdì 5 agosto, dalle ore 14 alle 22, e sabato 6, 13, 20 e 27, oltre al canonico stop di Ferragosto. Chiuderanno l’anno il 29 ottobre, classificato come giornata di ponte, dalle ore 9 alle ore 16, il 1° novembre, l’8 dicembre e Santo Stefano.

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2 Commenti

  1. Massi Cris Pozzi
    8 Gennaio 2016 at 11:08 — Rispondi

    Va quante ferie

  2. Michael Leone
    8 Gennaio 2016 at 12:41 — Rispondi

    De puta madre

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