E’ di poco tempo fa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale da parte dell’Austria dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti per i prossimi mesi del 2015 sulle strade locali. Una serie di disposizioni che vanno ad aggiungersi a quelli già attualmente in vigore e rese note alla fine del 2014.

Le principali limitazioni per i veicoli diretti in Italia, o che devono obbligatoriamente transitare nel territorio italiano per giungere alla loro destinazione finale, riguardano, in larga parte, le più importanti strade a lunga percorrenza dello Stato, come l’A/12 – l’Inntalautobahn – e l’A/13 – la Brennerautobahn –.

I nuovi blocchi riguardano in particolar modo il periodo estivo: dal 4 luglio all’8 agosto, infatti, durante le giornate di sabato, entrerà in vigore il divieto accessorio, dalle ore 10 fino alle 15. Prima di tali date, inoltre, durante la festa della Repubblica Italiana, il 2 giugno, sempre dalle ore 10, per 12 ore, non sarà possibile transitare sulle autostrade austriache. Stesso tipo di veto, in un’unica giornata, il 7 agosto, quando dalle 16 alle 22 i mezzi pesanti diretti in Italia non potranno circolare. Chiuderanno l’estate le 2 ultime giornate di sabato di agosto, il 22 e il 29, quando dalle 10 alle 15 i motori degli autocarri saranno spenti.

Non solo limiti verso l’Italia: gli altri divieti

Sulle 2 principali arterie austriache, l’A/12 e l’A/13, anche chi viaggia verso la Germania sarà costretto, sabato 3 ottobre, a incrociare le braccia per quasi un giorno intero, dalla mezzanotte fino alle 22. Esistono, quindi,altre diramazioni stradali in cui, ogni sabato, dal 4 luglio al 29 agosto non potranno circolare mezzi pesanti nella fascia oraria compresa dalle 8 alle 15. Di queste, le principali strade sono la B 178 Loferer Straße, da Lofer fino a Wörgl, la B 320 Ennstalstraße, la B 177 Seefelder Straße, la B 179 Fernpass Straße, da Nassereith a Biberwier, e la B 181 Achensee Straße.

Deroghe speciali: cosa sapere

Come definito dalle regolamentazioni europee, i nuovi divieti, oltre a quelli già in essere, non si applicano ai trasporti che rientrano nelle deroghe generali. In queste speciali categorie rientrano i carichi riguardanti gli animali da macello, la stampa periodica, i medicinali, i rifiuti solidi urbani, e l’attrezzatura afferente ai terminal ferroviari delle stazioni limitrofe, per cui è sempre concessa la possibilità di transitare sulla rete stradale e autostradale.

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