Il Governo Federale austriaco nel mese di gennaio 2020 ha presentato all’Unione Europea un nuovo testo di legge che prevede il divieto di svolta a destra per tutti i camion con massa complessiva superiore alle 7,5 tonnellate. Il provvedimento riguarda inoltre quei mezzi privi di un sistema di assistenza alla guida finalizzati a prevenire l’incidente con un veicolo, un ciclista o un pedone che sta transitando alla destra del camion.
La legge non è entrata ancora in vigore ma, se dovesse arrivare l’ok da parte dell’UE, potrebbe essere operativa addirittura dal prossimo aprile 2020. In tal caso sarebbe concesso un periodo di transizione fino alla fine dell’anno in corso ed un esonero per alcune categorie speciali come gli autobus ed i trasporti speciali.
Il sistema di “turn-off” diventa obbligatorio
Poiché risulta praticamente impossibile non poter girare mai a destra, soprattutto per un camionista che deve percorrere diversi chilometri quotidianamente, diventa necessario adeguarsi alle nuove normative. Attualmente la maggior parte dei camion è dotata di dispositivi camera-monitor che però, in base a questa normativa austriaca, non sono sufficienti. Ad essi vanno infatti affiancati sistemi di “turn-off”, cioè dispositivi che avvisano il conducente dell’imminente pericolo con un allarme acustico fino al blocco del veicolo per evitare la collisione.
In tale ottica gli ADAS, i sistemi di sicurezza ed assistenza alla guida, diventeranno obbligatori in tutta Europa. In particolare i camion dovranno essere dotati di frenata automatica di emergenza, del mantenimento della carreggiata ed del citato sistema “turn-off”.
Anche la Germania pronta a seguire le orme dell’Austria
La Germania si appresta a seguire lo stesso iter dell’Austria, infatti il Ministero dei Trasporti tedesco ha presentato una norma che impone a tutti i camion immatricolati da maggio 2022 di avere un sistema di assistenza alla svolta a destra per avvertire il conducente con un segnale acustico della presenza di un pedone, un ciclista o un veicolo sulla parte anteriore del veicolo o sul lato del marciapiede.
Secondo le statistiche dell’Asaps gli incidenti in ambito urbano provocati da camion si sono verificati nel 90% proprio durante manovre di svolta a destra. A Vienna, tra il 2015 ed il 2018, il 15% delle vittime di incidenti stradali mortali ha coinvolto proprio pedoni e ciclisti in queste condizioni.
Alla luce di questi dati l’Unione Europea con ogni probabilità accetterà la proposta di legge del governo austriaco. Anche all’interno dei paesi comunitari da maggio 2022 scatterà per i camion di nuova immatricolazione l’obbligo di avere a bordo nuovi sistemi di assistenza alla svolta e gli altri ADAS necessari per garantire la massima sicurezza stradale.
1 Commento
Divieto di svolta a destra? Ma questi sono completamente scemi!