La pressione e il perfetto stato di salute dei pneumatici sono fondamentali per garantire la sicurezza stradale per tutti gli autisti, in modo particolare per i conducenti di camion che devono affrontare lunghi viaggi e sottopongono le ruote a forti pressioni. Per aumentare ulteriormente il livello di protezione dei camionisti e garantire un sistema di monitoraggio maggiore degli pneumatici, il gruppo Total insieme a Michelin ha progettato il Fleet Diag 24, una soluzione altamente innovativa ed “intelligente”.

Il sistema Fleet Diag 24, quando il camion entra nelle stazioni AS 24 adibite, automaticamente verifica le condizioni, la pressione e lo stato di usura degli pneumatici. L’ispezione è affidata al sistema Michelin QuickScan che può operare in qualsiasi condizione meteorologica e su ogni tipologia di camion. In questo modo si ottimizza innanzitutto la sicurezza stradale, ma si riducono anche i costi derivanti da maggiori consumi.

Com’è composto il Fleet Diag 24?

Il Fleet Diag 24 verifica l’usura degli pneumatici con degli appositi scanner magnetici e per controllare la pressione utilizza un ricevitore radio collegato ad uno scanner, che sarà disponibile a partire dall’autunno 2020.

Il kit del sistema comprende un tag RFID che bisogna installare sul telaio del veicolo per motivi identificativi e dei tappi coprivalvola (anch’essi disponibili nell’autunno 2020) che vanno fissati sui cerchioni per controllare la pressione degli pneumatici.

Il camionista che dispone di questo sistema non deve fare nulla: quando il camion entra in una stazione AS 24, il Fleet Diag 24 in automatico segnala eventuali anomalie tramite l’invio di un messaggio. Successivamente viene anche inviato un report diagnostico che indica le criticità rilevate così da poter pianificare l’intervento in tempi brevi.

Al kit di base si affianca un set di strumenti di diagnostica per le flotte di mezzi pesanti, utilissimo per le aziende che dispongono di un numero molto elevato di veicoli. La possibilità di prevenire incidenti o anticipare interventi di manutenzione ordinaria rappresenta una notevole riduzione dei costi per le stesse aziende.

Una soluzione basata sulla connettività

Pascal Zammit, direttore Connected Mobility di Michelin, sottolinea che questa soluzione è stata fortemente implementata grazie alla connettività, ormai una parola d’ordine per le future generazioni di camion. Gli obiettivi che persegue questo nuovo progetto sono una mobilità ancora più sicura ed il rispetto per l’ambiente circostante.

Anche Manuel Olivier, presidente di AS 24, sottolinea l’importanza di questo nuovo sistema per ottimizzare i tempi di guida degli autotrasportatori, rendendo il loro lavoro più accessibile e confortevole e migliorando la produttività delle aziende.

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