Hyundai Hydrogen Mobility, joint venture tra Hyundai Motor Company e H2 Energy, ha stretto un accordo di partnership con Hydrospider, società svizzera formata da Alpiq, Linde e H2 Energy per sviluppare un camion a idrogeno nuovo di zecca pronto a circolare su tutto il territorio europeo. L’accordo tra queste due società punta a creare una mobilità dei mezzi pesanti “green” ed ecosostenibile alla luce degli ultimi sconvolgimenti climatici che stanno distruggendo il pianeta e che ormai non possono più essere ignorati. Il trampolino di lancio di questa nuova politica dei trasporti etica sarà proprio la Svizzera, per poi espandersi a macchia d’olio negli altri paesi europei.

Camion elettrici a celle combustibili: il nuovo progetto presentato in Svizzera

Il progetto è stato presentato qualche giorno fa presso la centrale idroelettrica di Alpiq e Gosgen in Svizzera, un impianto da 2 MW dove Hydrospider dal 2019 mette a punto i suoi studi ed i suoi lavori e dove alla fine del 2019 produrrà l’idrogeno destinato al trasporto merci su strada. I protagonisti principali dell’intero progetto sono i camion elettrici a celle combustibili alimentati dall’idrogeno “green” prodotto da Hydrospider. A questo progetto si affianca un piano per lo sviluppo delle infrastrutture necessarie per il rifornimento. I camion fuel cell Hyundai H2Xcient di nuova generazione sono già in fase di test ed entro pochi mesi potrebbero già calcare le strade e autostrade europee.

Dove saranno distribuiti i primi camion elettrici a celle combustibili?

In base all’accordo stabilito tra i due colossi del trasporto, Hyundai Hydrogen Mobility si impegna a fornire 1.600 esemplari di camion elettrici a celle combustibili per il trasporto pesante entro il 2025. Il primo step dell’accordo prevede la consegna entro il 2020 di 50 H2 Xcient ai membri dell’associazione H2 Mobility Switzerland e ad altre aziende di logistica, di trasporto, di retail e trade operanti nel settore del combustibile a idrogeno nel paese elvetico.

Successivamente il piano della joint venture punta a conquistare altri paesi europei come Norvegia, Germania, Paesi Bassi ed Austria già predisposti ai mezzi alimentati ad idrogeno con le dovute infrastrutture e molto attenti a perseguire politiche “green” ed “eco-friendly” nel settore del trasporto pesante.

Da un punto di vista normativo i camion elettrici a celle combustibili rispettano in pieno le leggi europee relative alla mobilità e all’emissione di C02. Nello specifico il mezzo è dotato di un innovativo sistema di celle a combustibile a idrogeno da 190 kW con due pile fuel cell da 95 kW collegate in parallelo. L’Xcient garantisce un’autonomia di ben 400 chilometri con un pieno di idrogeno stoccato in 7 grandi serbatoi con una capacità di circa 35 kg.

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