Nell’epoca di internet e del mondo costantemente interconnesso alla rete grazie agli smartphone, anche il settore dell’autotrasporto non poteva rimanere immune al cambiamento legato all’innovazione e alla connettività. Come sta accadendo in Svezia, dove due veri e propri colossi del commercio locale, come Scania ed Ericsson, stanno lanciando sul mercato grandissime novità in tema di camion del futuro. E’ di qualche giorno fa, infatti, la notizia che le due aziende stanno lavorando alacremente insieme per realizzare un progetto ultra innovativo che potrebbe stravolgere le classiche dinamiche del segmento del trasporto e della logistica su gomma. La parola magica, in questa virtuosa collaborazione, è 5G: le ricerche congiunte in corso, infatti, stanno indagando nel dettaglio le potenzialità legate alla connettività tra i veicoli da lavoro e tra questi e le infrastrutture presenti sulle strade. Si parla già di alcune ipotesi, come quelle legate alle distanze costanti tra i mezzi durante la marcia, a vantaggio dei consumi e della sicurezza, grazie ad un dialogo uniforme ed immediato tra i sistemi operativi che saranno installati sui veicoli.

Camion e strade parlanti: un’idea che fa rima con futuro

I lavori per realizzare qualcosa di unico sono già stati avviati, fanno sapere dalla fredda Scandinavia. Un obiettivo, quello di Scania ed Ericsson, che punta a dare vita a camion parlanti, in grado di scambiarsi costantemente informazioni, in maniera bilaterale ma anche tridimensionale. Saranno anche le strade, infatti, ad interagire con i giganti della strada del futuro, a beneficio di tutti coloro che si trovano a bordo dei mezzi pesanti, e non solo. La vera rivoluzione del settore del trasporto, quindi, è solo una questione di tempo: in pochi anni si avrà l’opportunità di provare veri e propri gioielli all’avanguardia, dotati di tecnologie comunicative che viaggeranno a 5G, grazie a reti stabili ed efficaci che consentiranno ai trasporti di poter godere di benefici unici e tangibili.

Banda larga in mobilità: ecco il segreto dell’evoluzione

Il potenziale grande successo di questo progetto che Scania ed Ericsson stanno portando avanti quotidianamente è da ascrivere principalmente all’evoluzione della tecnologia LTE, Long Term Evolution, che è in grado di utilizzare la banda larga anche in mobilità. Insieme alla standardizzazione del 5G, come detto, sarà possibile ridurre drasticamente i rischi legati all’imprevedibilità del sistema e ad un possibile ritardo delle risposte tra mezzi. La connessione tra veicoli e infrastrutture stradali, inoltre, sarà anche in grado di creare un sistema di gestione delle colonne di autotreni che, sulla base di una pianificazione condivisa sia per la creazione che per lo scioglimento dei convogli, potranno muoversi in gruppi di numerose formazioni in modo ottimale. Non vediamo l’ora di provarli!

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