I camionisti vengono spesso percepiti dagli altri utenti della strada come dei veri pericoli che causano incidenti gravi ed in alcuni casi mortali. Si tratta in realtà di una falsa percezione alimentata da credenze e leggende metropolitane. Se si analizzano i numeri e le statistiche emerge che la maggior parte dei camionisti guida con estrema professionalità e prudenza.
Buona parte degli incidenti stradali è infatti causata soprattutto da automobilisti indisciplinati e non da camionisti. Si potrebbe obiettare che il numero di automobilisti è decisamente superiore rispetto al numero di camionisti. Questo corrisponde alla realtà, ma è altrettanto vero che gli autotrasportatori generalmente percorrono un chilometraggio maggiore e quindi la possibilità di essere coinvolti in incidenti statisticamente aumenta.
Cosa causa gli incidenti dei camionisti?
Anche se i numeri sono a favore dei camionisti, questo non significa che loro sono immuni da incidenti. Le statistiche evidenziano che nel 90% dei casi gli incidenti causati da camionisti sono dettati da errori umani, ma non bisogna trarre conclusioni affrettate. Tali errori scaturiscono da stanchezza e distrazione al volante e cioè il risultato di una vita eccessivamente stressante, di orari di lavoro massacranti, di tensioni accumulate nel tempo ed un’alimentazione spesso sbagliata e squilibrata.
Solo nello 0,5% degli incidenti che ha coinvolto camion la causa è stata l’alcol. Questo significa che, escluse pochissime mele marce nel cesto, la maggior parte dei camionisti guida con grande senso di responsabilità evitando l’assunzione di alcol alla guida.
Le altre cause degli incidenti: mancato rispetto delle norme stradali
Il mancato rispetto delle norme stradali e l’eccessiva velocità sono tra le altre cause principali degli incidenti, ma anche in questo caso bisogna fare delle precisazioni. Se da un lato è doveroso tirare le orecchie a quei camionisti che non rispettano i limiti stradali o le norme del codice della strada, dall’altro lato è opportuno segnalare il pessimo stato delle infrastrutture o addirittura l’assenza di appositi segnali stradali. Le aree di sosta per i camion lungo le autostrade ad esempio non sempre sono segnalate adeguatamente e questo ha causato incidenti purtroppo anche mortali.
Altri fattori che favoriscono i sinistri dei camion sono la scarsa illuminazione ed il manto stradale dissestato. I camionisti già sono costretti a guidare per diverse ore, da soli ed in condizioni particolarmente stressanti (orari da rispettare, lontananza dalla famiglia, stress mentale e psico-fisico) ed a questo si aggiunge la difficoltà di individuare curve ed altri ostacoli in zone buie e su strade a dir poco pericolose. Bisogna avere maggior rispetto per i camionisti che sostengono il peso dell’economia italiana e dotarli quanto meno di strade ed infrastrutture adeguate per fare il loro lavoro nel modo più rilassato e naturale possibile.
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