Le voci che si sono ricorse negli ultimi tempi hanno trovato conferma nella comunicazione ufficiale da parte del Governo tedesco: dal prossimo 1° luglio, infatti, la Germania estenderà il pedaggio chilometrico autostradale a oltre mille chilometri di nuove strade federali che fino ad oggi sono state utilizzate in modo gratuito da tutti gli automobilisti e autotrasportatori. Una novità che fa storcere il naso a coloro che devono transitare con regolarità sulle vie di collegamento teutoniche, e che, in questo modo, saranno costrette a rivedere verso l’alto la propria quota complessiva di spesa. Una revisione di spesa che dovrà poi ripetersi anche ad ottobre, quando le classi di pedaggio passeranno da 2 a 4, e verranno applicate anche agli autocarri di massa complessiva a pieno carico di 7,5 tonnellate. Non solo modifiche nei costi: cambieranno anche le logiche con il quale i pedaggi saranno applicati che, sempre con decorrenza dal 1° ottobre, terranno conto sia del numero degli assi degli autocarri che della classe Euro degli stessi veicoli. Con questo sistema si dovrebbero rimodulare verso il basso gli importi del pedaggio dei mezzi pesanti a 2 o 3 assi, che saranno tenuti a pagare una cifra inferiore rispetto ai camion con un numero di assi maggiore.
Quali saranno gli impatti effettivi sulla viabilità?
Metabolizzate le novità normative, è tempo di capire cosa cambierà effettivamente per gli autotrasportatori che si troveranno a transitare, nello svolgimento delle loro attività, in territorio tedesco. Ad esempio, un veicolo Euro 6, di 5 assi, che ad oggi è obbligato a pagare 13,1 centesimi per ogni km percorso, arriverà, dal 1° ottobre 2015, a versare 13,5 centesimi a chilometro, con un aumento di circa il 3% complessivo. Allo stesso modo un automezzo Euro 5, sempre di 5 assi che, con le norme ad oggi in vigore, paga 15,2 centesimi a km, vedrà la somma lievitare a 15,6, con un crescita percentuale di oltre il 2,60%. Aumento simile anche per un 5 assi Euro 4, che passerà da 16,3 a 16,7 centesimi per chilometro dal prossimo inizio di ottobre.
Come pagare il pedaggio in Germania
Chi non ha dimestichezza con la gestione dei pedaggi tedesca, ma è interessato ad espandere il proprio business oltralpe, deve sapere che è possibile assolvere i contributi autostradali in numerosi modi: presso gli oltre 3.500 terminali fissi di Toll Collect, collocati in prossimità delle aree di servizio e dei confini di Stato, via web, registrandosi sul sito www.toll-collect.de, o tramite uno strumento digitale, tipo Telepass, da installare a bordo del mezzo.
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