I camionisti alla guida devono prestare un livello di attenzione maggiore rispetto agli automobilisti poiché hanno dei mezzi molto più grandi e quindi devono valutare diversamente una serie di aspetti: tempo di frenata, spazio per il sorpasso, manovre ecc. Le condizioni di guida vengono in un certo senso “alterate” sulle strade con scarsa illuminazione, poiché le informazioni visive sono molto più scarse rispetto alla guida diurna e quindi bisogna seguire alcuni consigli e comportamenti virtuosi per guidare in totale sicurezza anche di notte per la salvaguardia e l’incolumità personale e degli altri utenti della strada.

Massima pulizia per un’ottima visibilità

Prima di salire sul camion e mettere in moto, la prima regola è assicurarsi che il parabrezza e gli specchietti laterali siano perfettamente puliti, così da garantirsi la massima visibilità che di notte inevitabilmente è minore. Un parabrezza sporco, oltre a stancare maggiormente gli occhi, potrebbe rendere poco visibile ostacoli nascosti o semi-nascosti lungo la carreggiata.

Anche i fari devono essere opportunamente puliti in modo da sfruttare tutta la luce disponibile. Da valutare anche l’efficienza dei tergicristalli, che devono essere in perfetto stato e non rilasciare sul parabrezza strisce o aloni che potrebbero compromettere la visibilità. Su strade buie dove non ci sono veicoli incrocianti bisogna accendere i fari abbaglianti per vedere meglio. Questo non è un consiglio ma è previsto obbligatoriamente dal Codice della Strada, naturalmente laddove l’illuminazione sia scarsa e non siano presenti altri veicoli.

Attenzione alle luci forti

Durante il percorso può capitare di incrociare luci molto forti di auto, moto, vetrine o lampioni particolarmente scintillanti. In questo caso non bisogna guardare fisso il fascio di luce ma spostare per un istante lo sguardo. In caso contrario l’occhio, in seguito a questa sovraesposizione di luce, potrebbe impiegarci anche mezz’ora per riabituarsi al buio.

Non sottovalutare i percorsi, neanche quelli conosciuti

I camionisti che percorrono frequentemente una strada potrebbero commettere l’errore di abbassare il livello di attenzione poiché ritengono di conoscere tutti i pericoli. Si tratta in realtà di un errore poiché soprattutto di sera l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: un animale selvatico, un bambino o buche invisibili coperte dall’acqua potrebbero provocare seri incidenti. Bisogna invece sfruttare la conoscenza del percorso, rallentando opportunamente in prossimità di curve ed evitando tombini.

Quando l’illuminazione è scarsa e risulta difficile scorgere l’andamento della strada bisogna seguire la striscia bianca a bordo strada e le linee di mezzeria che indicano eventuali incroci. I catarifrangenti bianchi e rossi invece delimitano la strada e aiutano a capire il raggio della prossima curva.

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