Sarà il 31 dicembre 2015 l’ultimo giorno utile per il nostro Paese per recepire, nell’ordinamento ordinario, le norme contenute nel regolamento UE redatto per la modifica di importanti linee guida sul tema patente.
La normativa rivista dal Consiglio e denominata dagli esperti OSAS – sonnolenza diurna e idoneità alla guida – renderà imprescindibile l’intervento diagnostico, terapeutico e di controllo per il rinnovo della patente per tutti quei soggetti con sospetta patologia OSAS, ovvero la sindrome delle apnee ostruttive del sonno.
A beneficiarne, senza dubbio, sarà la sicurezza stradale, anche se le modifiche delle modalità di rilascio della patente, secondo alcuni esperti del settore, potrebbero avere ripercussioni, con conseguenti disservizi, sul trasporti pubblico e privato e, quindi, sull’intera economia reale.
OSAS: rischi e conseguenza di una patologia facilmente diagnosticabile
L’OSAS è una malattia respiratoria del sonno, provocata da episodi di ostruzione, totale o parziale, delle vie respiratorie. Ciò è causa della frammentazione delle ore di sonno notturne, con conseguenze rischiose che determinano fenomeni inappropriati di sonnolenza diurna.
La malattia, facilmente diagnosticabile e curabile, secondo le stime provoca circa il 22% degli incidenti stradali che avvengono in Italia: a confermarlo sono le parole di Sergio Garbarino, il neurologo incaricato di rappresentare l’Italia nella Commissione Europea di esperti preposta ad approfondire il tema.
Numericamente i sinistri causati dall’OSAS sono circa 40 mila in Italia e ben 240 mila nell’Unione Europea: un dato estremamente preoccupante che, la Commissione continentale, mira a ridurre con interventi mirati in tutti i Paesi membri.
Le modifiche al processo di rilascio della patente
Questa nuova regolamentazione avrà certamente pesanti implicazioni sul rilascio e sui rinnovi della patente di guida: durante la classica visita di idoneità, infatti, dovranno essere valutati anche gli eventuali sintomi associati all’OSAS, anche se, al momento, non esiste un protocollo medico europeo in grado di valutare la malattia.
Per questa ragione il Governo, insieme al Ministero della Salute, ha dato mandato a due commissioni tecniche di esperti di trovare soluzioni condivisibili con gli altri Stati membri, da adottare durante i controlli di idoneità. Anche il Ministero dei Trasporti è stato coinvolto, per un lavoro a più mani che sta già dando le prime risposte alla necessità di rinnovamento delle dinamiche di assegnazione della patente di guida.
Le argomentazioni fino ad ora messe sul piatto saranno discusse durante la 5^ edizione della Convention Nazionale “RomaSonno”, che si terrà nella Capitale nel prossimo weekend del 23 e 24 maggio.
Nessun commento