Nel periodo estivo i controlli su strada sui mezzi pesanti diventano sempre più serrati; infatti, ad agosto sono state erogate numerose sanzioni per irregolarità, concorrenza sleale e pause nei tempi di guida non rispettate. A differenza di quanto si possa pensare, la Polstrada non va in vacanza nei mesi più caldi, anzi inasprisce ancora di più i controlli poiché le strade e le autostrade italiane sono ancora più trafficate.

L’obiettivo è di stanare i “furbetti” che manomettono i tachigrafi che segnano i tempi di guida e di controllare che tutti i mezzi siano a norma di legge per quanto riguarda il fissaggio delle merci ed il trasporto di merci pericolose.

Camionista svizzero multato per trasporto in regime di cabotaggio non autorizzato

Tra le tante sanzioni erogate spicca il caso di un autotrasportatore svizzero che stava effettuando un trasporto di cose per conto terzi in regime di cabotaggio. Tra l’Italia e la Svizzera non esiste alcun accordo per svolgere questa attività in quanto il cabotaggio prevede un trasporto all’interno dei confini nazionali eseguito da un vettore comunitario su commissione di una ditta italiana.

L’autista elvetico appartiene ad un paese extracomunitario, quindi è autorizzato unicamente ad effettuare un trasporto Svizzera-Italia-Svizzera. Partito dal Paese rossocrociato, l’autista aveva caricato una gran quantità di cemento in provincia di Bergamo per poi scaricarla in Valtellina.

Il conducente è stato multato di 5.000 euro per il trasporto di materiale in regime di cabotaggio e si è visto ritirare la carta di circolazione con tanto di fermo amministrativo del mezzo. La ditta caricatrice e quella destinataria della merce a loro volta sono state multate di 3.000 euro.

Autotrasportatore multato per trasporto di carico pericoloso senza le giuste misure di sicurezza

A Belluno lungo la SS 47 Valsugana un autotrasportatore stava trasportando 800 litri di cherosene senza i requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa. Erano assenti alcuni equipaggiamenti necessari per il trasporto di merce pericolosa ed infiammabile e le misure adottate non erano in linea per il trasporto di merci pericolose su strada.

Anche in questo caso le sanzioni erogate dalla Polizia Stradale nei confronti del conducente poco virtuoso sono state molto pesanti: 3.200 euro di multa, sospensione della carta di circolazione, decurtazione di 22 punti sulla patente e fermo amministrativo del veicolo.

Questi due episodi sono solo alcuni esempi delle migliaia di multe erogate nel periodo estivo nei confronti dei mezzi pesanti per irregolarità varie, quindi è assolutamente consigliabile verificare che sia tutto in regola prima di mettersi in viaggio, onde evitare pesanti sanzioni.

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