Una posizione scorretta al volante può causare dolori e traumi alle mani, alle gambe ed alle ginocchia e, allo stesso tempo, può provocare pericoli durante la guida.

Innanzitutto, è importante che il sedile sia posizionato in maniera corretta in modo che le mani e le gambe diventino un tutt’uno col mezzo.
Durante la guida sono richiesti tanti movimenti che devono essere eseguiti in modo corretto: cambiare la marcia, schiacciare i pedali, frenare, girare il volante, guardare la strada davanti e dietro in fase di sorpasso, ecc.

Scopriamo quali sono i consigli per guidare sicuri ed evitare strappi e malanni che col tempo rischiano di trasformarsi in dolori cronici.

I consigli per guidare sicuri

Innanzitutto il poggiatesta va sistemato in posizione corretta sia per garantire una guida fluida, comoda e sicura sia per evitare danni fisici come, ad esempio, il fatidico “colpo di frusta”. Il punto più alto del poggiatesta deve trovarsi al di sopra del capo, da 2 a 5 cm, mentre la distanza tra il poggiatesta e la nuca deve essere di massimo 5-8 cm.

Gli specchietti retrovisori devono essere posizionati correttamente in modo tale da avere una visuale completa nella parte posteriore evitando i cosiddetti “angoli morti”. L’orizzontale deve essere collocato a metà dei laterali con la fiancata del lato destro del camion appena in vista.

Quando si guida le spalle devono essere ben poggiate allo schienale e le braccia non devono essere completamente dritte. Le mani devono afferrare il volante a ore 12, ma quando si è in movimento la posizione corretta è quella delle 9:15. La presa deve essere salda per affrontare eventuali strade sconnesse o fondi dissestati, mentre durante la curva bisogna ruotare il volante senza muovere le mani dalla posizione iniziale.

Lo schienale deve essere reclinato di 25° rispetto alla verticale così da non sforzare troppo gli arti superiori ed il collo che potrebbero risentirne.

Come muovere correttamente i piedi?

Per prima cosa bisogna indossare scarpe comode ed evitare zoccoli, ciabatte o scarpe troppo ingombranti. Il piede destro va appoggiato con il calcagno sul pianale, mentre il piede sinistro deve essere utilizzato solo quando si scala di marcia per poi essere posizionato sul poggiapiede.

Il piede sinistro non va mai appoggiato sulla frizione poiché si rischia di danneggiarla; inoltre, se l’arto resta senza appoggio, a lungo andare potrebbero verificarsi problemi muscolari, strappi o stiramenti. Infine, in curva c’è il pericolo che il piede schiacci involontariamente la frizione causando la perdita di controllo del mezzo.

Sappiamo bene che, correndo su centinaia o migliaia di km, sia difficile rispettare sempre le buone abitudini. Facendo, però, solo un po’ d’attenzione in più, è possibile ridurre il mal di schiena o sentirsi meno affaticati. Il fisico ringrazierà.

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