La riduzione dei consumi, per un trasporto più sostenibile, è uno dei temi maggiormente dibattuti in questi ultimi anni nel settore dell’autotrasporto. Le principali aziende stanno studiando soluzioni “eco-friendly” a basse emissioni, per abbattere i costi del trasporto pesante su gomma, e ridurre l’impatto ambientale. Proprio in questa direzione si sta muovendo Shell, multinazionale operante nel settore petrolifero, nell’energia e nella petrolchimica. L’azienda olandese negli ultimi anni sta concentrando sempre di più le sue attenzioni verso le energie rinnovabili, il futuro del trasporto sostenibile. Shell, in collaborazione con AirFlow Truck Company, ha presentato il nuovo progetto Starship. Si tratta di un camion che consuma poco carburante, indicato e studiato soprattutto per il trasporto di merci su lunga distanza.
Progetto Starship: come nasce?
Il progetto Starship nasce dal felice matrimonio tra Shell ed AirFlow Truck Company. Questo fortunato connubio nasce con l’intenzione di ottimizzare il consumo di carburante, garantendo così anche un maggior chilometraggio. La collaborazione tra le due aziende è vantaggiosa per entrambe, in quanto l’una arricchisce l’altra con le proprie competenze. Shell analizza i componenti del motore e della trasmissione, stabilendo così il miglior lubrificante da scegliere in base alle varie circostanze. A sua volta AirFlow Truck Company si impegna ad integrare le soluzioni nel camion, operando secondo le modalità ritenute più indicate. Il camion del progetto Starship è stato presentato durante il Salone Shell Make Future, presso il Sonoma Raceway in California. Questo bisonte ecologico dovrà raggiungere nel mese di maggio la Florida con un carico superiore alle 36 tonnellate, mostrandosi così più economico di un camion tradizionale.
Ecosostenibilità e riduzione del consumo di carburante: una strada obbligata
Con ogni probabilità la normativa relativa al consumo di materie prime e di energia nel settore si inasprirà sempre di più. Già al momento sono state approvate diverse restrizioni, che dovrebbero aumentare in un futuro neanche troppo lontano. Per questo motivo Shell ha voluto “portarsi avanti col lavoro”, circondandosi di partner affidabili con cui condividere un progetto “eco-friendly” ed ecosostenibile. I test condotti da Shell hanno l’obiettivo di convalidare, in condizioni reali e con prove su strada, le soluzioni tecnologiche finalizzate a ridurre il consumo di energia e di carburante durante le attività di trasporto su merci. Il test è finalizzato a controllare, monitorare e misurare le prestazioni del camion di nuova generazione. Nello specifico saranno misurati l’efficienza del trasporto, il consumo di carburante e le emissioni di carbonio che verranno successivamente resi pubblici.
Nessun commento