In seguito ad un rapporto dell’ART (Accident Research Team) di Volvo Trucks negli ultimi decenni sono notevolmente diminuiti gli incidenti stradali di autocarri. Tuttavia bisogna lavorare ancora molto in chiave di sicurezza stradale, poiché gli incidenti mortali nei paesi dell’UE che vedono coinvolti i camion rappresentano ancora il 15%.

Ogni incidente contiene dati e informazioni che vanno esaminati, analizzati e studiati per comprendere quali sono i motivi e le cause sulle quali intervenire. Ed è esattamente ciò che ha fatto l’ART che, studiando le varie tipologie di incidenti, ha stilato una sorta di casista di sinistri sui quali intervenire opportunamente e in maniera oculata.

Quali sono le cause principali di incidenti di camion?

Raccogliendo dati e analizzando statistiche nazionali sugli incidenti diventa più semplice sviluppare una tecnologia intelligente finalizzata a ridurre i rischi e quindi i sinistri, così da rendere le strade italiane più sicure.

Come spiega Anna Theander, leader di ART: “L’analisi delle statistiche ci dice quanto sia comune ogni tipo di incidente e i nostri studi approfonditi forniscono i dettagli su come e perché si verificano”. Il team di Volvo Trucks ha quindi stilato un elenco degli incidenti più frequenti, individuandone due per ogni tipologia.

Tipo di incidenti A

Nella tipologia A rientrano due incidenti piuttosto frequenti sulle strade italiane:

  • incidente per abbandono di corsia. Un autocarro esce dalla propria corsia col rischio di ribaltarsi o di scontrarsi con oggetti. Le cause possono essere la disattenzione o la stanchezza del conducente, costretto a sterzare improvvisamente per evitare ostacoli. Un pericolo presente soprattutto in inverno quando le strade risultano bagnate e sdrucciolevoli;
  • collisione con la parte posteriore di un altro autocarro. É il classico caso di tamponamento tra due autocarri che procedono nella stessa direzione. Le cause possono essere la disattenzione o il mancato rispetto della distanza di sicurezza dal mezzo che precede. Anche la scarsa visibilità e le strade sdrucciolevoli possono facilitare il tamponamento.

Tipo di incidenti B

Nella cosiddetta categoria B rientrano le seguenti tipologie di incidenti:

  • collisione con un’auto proveniente dal senso opposto. Questo incidente spesso causa il decesso degli occupanti dell’auto e può essere provocato da una velocità eccessiva, disattenzione del conducente e sorpasso mal calibrato. In genere è l’auto che invade la corsia occupata dall’autocarro;
  • incidente con un’auto ad un incrocio. In tal caso generalmente l’autocarro colpisce la fiancata di un’auto che sta uscendo da un incrocio. La mancata precedenza è la causa principale che genera questo tipo di incidente, ma anche una velocità sostenuta o una visibilità possono contribuire allo scontro.

Tipo di incidenti C

Infine l’ultima tipologia di incidenti C riguarda pedoni e ciclisti e comprende le seguente modalità di sinistro:

  • attraversamento di un pedone o un ciclista. Un incidente che si verifica quando un pedone o un ciclista attraversa la strada durante il passaggio di un camion. La visibilità limitata, la disattenzione o un’errata valutazione di velocità e distanza possono causare l’impatto;
  • incidente in curva con un ciclista. Incidente che si verifica spesso agli incroci urbani quando un autocarro svolta verso il lato passeggero e il ciclista procede in rettilineo. Le cause sono da ricercare nella scarsa visibilità dalla cabina e da errori di valutazione del camionista o del ciclista.
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