Chiuso il terzo trimestre del 2015, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha reso note le modalità di rimborso delle accise sul gasolio in favore di tutti gli autotrasportatori e degli operatori del settore del trasporto e della logistica su strada. Sul sito ufficiale dell’Agenzia è stato caricato l’ultimo software messo a punto dall’Ente pubblico e che servirà come unico strumento valido per poter correttamente presentare la richiesta di riaccredito di parte delle tassazioni presenti sul carburante consumato dalle imprese di autotrasporto durante il periodo luglio – settembre 2015. Per compilare ed inviare la domanda, direttamente online, è necessario scaricare il programma dal portale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (http://www.agenziadoganemonopoli.gov.it/) e completare l’iter documentale entro e non oltre il 31 ottobre prossimo. In questo modo si avrà l’opportunità di ottenere i benefici fiscali, come da norma di legge.
I dettagli del rimborso sulle accise di carburante
Le cifre, anche per il terzo trimestre 2015, nonostante il Governo stia tirando la cinghia con il settore dell’autotrasporto, rimangono comunque interessanti, e rappresentano un’ottima boccata di ossigeno per tutte le imprese che operano all’interno del comparto merci. La misura del beneficio riconoscibile, infatti, risulta essere pari a circa 214 euro per mille litri di prodotto consumato dagli automezzi della flotta tra il 1° luglio e il 30 settembre 2015. E’ importante ricordare che, dal 1° gennaio 2015, non partecipano a questo computo totale i mezzi Euro 0 ed inferiori, che sono stati esclusi come previsto dalla Legge di Stabilità dello scorso 23 dicembre 2014.
Come compilare la domanda
Come detto, sul sito internet dell’Agenzia, è possibile scaricare il software aggiornato per la compilazione e la stampa della dichiarazione relativa al terzo trimestre 2015, all’insegna della massima comodità. Per tutti i soggetti che, però, non si avvalgono delServizio Telematico Doganale il processo da seguire per richiedere i rimborsi è leggermente più complesso: la dichiarazione di consumo presentata in forma cartacea, infatti, dovrà essere necessariamente riprodotta su supporto informatico, come CD, DVD, o chiavetta USB, da consegnare insieme al modulo. E’ possibile recapitare l’incartamento e il supporto digitale all’Ufficio delle Dogane territorialmente competente rispetto alla sede operativa dell’impresa o, nel caso di più sedi, a quello competente rispetto alla sede legale dell’impresa. Anche le imprese comunitarie obbligate alla presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia potranno utilizzare l’Ufficio delle Dogane territorialmente competente rispetto alla sede di rappresentanza. Infine, le imprese comunitarie non obbligate alla presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia, potranno utilizzare esclusivamente l’Ufficio delle Dogane di Roma I.
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