E’ passata da Roma una tappa importantissima per tutto il comparto del trasporto, con lo svolgimento di un convegno internazionale che ha saputo trattare numerosi argomenti caldi e scottanti. Già dal titolo, Il settore automotive nei principali Paesi europei, è chiaro quale sia stato l’intento della Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato della Repubblica, organizzatrice dell’iniziativa. Durante la giornata sono stati presentati i dati della ricerca che ha dato il titolo all’evento: i rappresentanti di Centro Studi Unioncamere e Prometeia hanno discusso tutti i risultati inerenti al mercato, grazie anche alla partecipazione del direttore emerito dell’Ufficio Studi R&S Mediobanca e di alcuni Senatori della Commissione Industria, Commercio, Turismo. Non solo: durante la prima parte della giornata, dedicata alla componentistica, alle tecnologie e alla distribuzione non poteva mancare l’intervento di Roberto Vavassori, presidente di Anfia, che ha fornito il suo punto di vista di grande esperienza in merito a tutto il settore automotive e sull’idea di industria 4.0.

Anfia e trasporto: un binomio sempre saldo

Come confermano le parole di Vavassori, Anfia rinnova la sua contentezza per il nuovo grande interesse da parte della politica verso il settore. Un impegno che si concretizza in importante manifestazioni, tra cui spicca proprio la giornata di Roma dedicata all’automotive, un appuntamento fondamentale, che rappresenta anche la terza tappa del virtuoso percorso di avvicinamento e di confronto tra le imprese e gli esponenti del Governo, iniziato con la tavola rotonda dello scorso marzo e seguito dal convegno sull’innovazione e sull’internazionalizzazione della filiera della componentistica italiana, promosso proprio da Anfia a Torino non più di 1 mese fa. Inoltre, la presenza di Anfia all’appuntamento della Capitale ha dato un forte messaggio a tutta la filiera automotive, un settore in costante miglioramento e crescita, come più volte ribadito da Vavassori.

Industry 4.0, il futuro è digitale

Il tanto decantato modello di mercato Industry 4.0 rappresenta il prossimo obiettivo dell’intero settore dell’autotrasporto: è così che Vavassori ha salutato il pubblico, con una promessa per tutti gli operatori. I dati raccolti dalla ricerca, infatti, spiegano come un piccolo investimento nella filiera automotive produca un grandissimo effetto moltiplicatore, tra i più alti nel business nazionale. Per questa ragione è necessario che tutti i soggetti operanti nel settore facciano un grande sforzo, economico e di attenzione, per tornare a puntare sul comparto della mobilità, che tanto ha saputo dare all’industria italiana in questi anni.

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