Ad Ecomondo, la fiera della “green economy”, Scania ha presentato i suoi motori insieme a gruppi elettrogeni e impianti di cogenerazione, destinati agli autocarri ed agli autobus. I nuovi propulsori griffati Scania sono stati posizionati presso gli stand di Ned Generators e Biobrent, che si sono affidati proprio al produttore svedese per il rifornimento di materiali.
Alimentazione “verde” ed intelligente: si intrecciano nuove alleanze
Ned Generators è un’azienda di Taranto che si occupa della produzione di generatori speciali insonorizzati fino a 55 db (A), finalizzati alla vendita oppure al noleggio. Ned Generators, che si appoggia alla Powering srl per l’attività di noleggio, ha chiesto a Scania per la flotta destinata al noleggio i motori omologati EU Stage III A, omologati secondo gli standard europei relativi a motori a velocità costante per le macchine mobili. Nello specifico Ned Generators ha voluto testare tutti i motori Scania EU Stage III A richiesti, come il DC09 (5 cilindri in linea 9 litri potenza PRP 50 Hz 255-330 kVA), il DC13 (6 cilindri in linea 13 litri potenza PRP 50 Hz 375-415 kVA) ed il DC16 (8 cilindri a V 16 litri potenza PRP 50 Hz 500-550 kVA).
Altra collaborazione da segnalare è quella tra Italscania e Biobrent, azienda che opera nel vicentino nell’ambito dell’alimentazione con combustibili di origine animale e vegetale. Biobrent si è affidata al motore Scania DC16 78 A da 700 kVA (potenza PRP 50 Hz), che con le opportune modifiche è in grado di alimentare tutti gli impianti di cogenerazione a combustibili alternativi. Con le modifiche il motore ha dato ottimi risultati, sia per quanto riguarda la riduzione dei consumi, con 290 gr/kWe di consumo specifico, sia per quanto riguarda l’aumento di operatività, con oltre 8.300 h/anno. Questi dati testimoniano l’affidabilità di Scania e la bontà delle modifiche apportare da Biobrent.
Gas, il combustibile del presente e del futuro
L’8 novembre Scania ha partecipato all’evento “Stage V: la parola ad Ascomac. Il paradigma del gas. Una declinazione per ogni applicazione”, curato dalla rivista Diesel e tenutosi presso la sala Gemini a Rimini. É stata l’occasione giusta per approfondire le conoscenze circa il gas metano, al fine di ridurre le emissioni allo scarico sfruttando le nuove tecnologie. Sono state effettuate valutazioni a 360 gradi sulle applicazioni stazionarie e mobili del gas metano: off road, on road, motopompe e gruppi elettrogeni. Il gas, compresso o liquefatto, sembra essere destinato a diventare il combustibile del futuro ma anche del presente, per una riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti e per un consumo più intelligente ed “eco-friendly”.
Nessun commento