Tra i tanti nemici che gli autotrasportatori devono affrontare nel corso dei loro lunghi viaggi c’è la nebbia, un’insidia pericolosissima che si presenta soprattutto nei periodi invernali, o nelle zone dove c’è un’alto tasso di umidità. La nebbia riduce notevolmente la visibilità, e richiede innanzitutto una riduzione della velocità. Tenere gli occhi fissi sulle strisce continue e farsi guidare dai catadriotti sono ottimi sistemi per tenere la “rotta” e non uscire fuori strada, ed è naturalmente opportuno tenere i fendinebbia accessi per segnalare la propria presenza e migliorare la visibilità. Intanto arriva una bella notizia per i frequentatori abituali dell’autostrada A58, detta anche tangenziale Est Esterna di Milano (TEEM), che rappresenta uno snodo molto battuto. Sarà infatti presente una scia luminosa di led che permetterà agli autisti di orientarsi meglio nel traffico, migliorando notevolmente la sicurezza stradale e la visibilità.
Un fascio di luce luminosa lungo 33 chilometri
La concessionaria Tangenziale Esterna Spa ha installato un fascio di luce di led luminosi lungo i 33 chilometri che collegano Melegnano ad Agrate Brianza, per una spesa di 2,5 milioni di euro. Nello specifico sui guard-rail sono stati installati 2.000 led attivi 24 ore su 24 lungo l’autostrada, che risulta interconnessa a nord con l’A4 Torino-Venezia, a sud con l’A1 Milano-Napoli e al centro con l’A35 BreBeMi (Brescia, Bergamo e Milano). I 2.000 led sono stati posizionati a distanza l’uno dall’altro di 30 metri sullo spartitraffico tra i due sensi di marcia, ad un’altezza di 90 cm dal piano di scorrimento. L’impatto visivo è notevole ed assicura un netto miglioramento delle condizioni di guida soprattutto di notte, quando stanchezza e scarsa visibilità diventano i pericoli numeri uno soprattutto in condizioni di nebbia. Inoltre in prossimità degli svincoli il sistema di illuminazione è rafforzato grazie ad una linea di led posizionata sul guard-rail di destra.
Come funziona il nuovo sistema di illuminazione?
Il nuovo sistema di illuminazione si attiverà tramite 52 sensori, controllati dal Centro di Manutenzione che si trova in prossimità del casello di Pozzuolo Martesana. Ogni 500 metri c’è un monitoraggio costante della situazione atmosferica, che permette di prevenire eventuali imprecisioni o mancati allarmi del bollettino meteo. Nel momento in cui verrà rivelata un’umidità superiore al 65%, condizione ideale per la formazione della nebbia, si accenderanno automaticamente tutti i 2.000 led. Nel caso in cui la nebbia è prevista da strumenti di controllo ad alta precisione, allora sarà direttamente il personale di manutenzione di Pozzuolo Martesana a provvedere all’accensione del sistema di illuminazione, indipendentemente dalle segnalazioni rilasciate dagli umidostati.
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