Nel corso di Transpotec, la fiera dei trasporti e della logistica tenutasi dal 21 al 24 febbraio a Verona, si è parlato molto di sicurezza e di tecnologia, un binomio ormai inscindibile. Una delle iniziative più interessanti è quella proposta da Automobile Club d’Italia e Mobileye che hanno ventilato la possibilità di offrire sgravi ed incentivi fiscali a tutti i mezzi pesanti dotati di sistemi ADAS (Advanced Driver Assistance Systems).
Si tratta di un particolare dispositivo che offre una serie di tecnologie estremamente all’avanguardia che innalzano notevolmente gli standard di sicurezza stradale. Sulle strade italiane circolano circa 480.000 autocarri, 173.000 tir e 99.000 bus e pullman, di cui solo quelli immatricolati nel 2015 sono dotati di sistemi di sicurezza attiva. L’introduzione di sgravi fiscali spingerebbe le aziende a rinnovare il parco camion circolante ed i camionisti ad acquistare un mezzo più evoluto e tecnologico.
Sistemi ADAS: cosa sono e come funzionano
I dispositivi ADAS sono sistemi elettronici di assistenza alla guida che migliorano notevolmente il comfort e la sicurezza stradale. Tra i sistemi più innovativi di Mobileye, il servizio fornito da ACI, ci sono:
- l’avviso di collisione frontale con altri mezzi, pedoni o ciclisti;
- l’avviso di superamento dei limiti di velocità e lettura dei cartelli stradali;
- il controllo delle distanze di sicurezza e delle linee di carreggiata;
- la telecamera integrata con registrazione continua delle immagini, utile anche a fini assicurativi.
Complessivamente il parco camion circolante in Italia è molto vecchio e buona parte dei veicoli non è dotata di questi innovativi sistemi di sicurezza.
I dati hanno evidenziato che il 94% degli incidenti è causato da un errore umano e nell’80% dei casi si verifica un attimo di distrazione circa 3 secondi prima del sinistro. Le ricerche hanno dimostrato che ben 9 incidenti su 10 possono essere evitati se un apposito dispositivo richiama l’attenzione del guidatore 2 secondi prima del potenziale impatto.
Le statistiche danno ragione ai dispositivi ADAS
In Israele è stato condotto un test su 40.000 veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate con sistema di avviso di collisione frontale e monitoraggio della carreggiata. La percentuale degli incidenti è stata addirittura dimezzata a dimostrazione della grande efficienza dei dispositivi ADAS.
In Olanda il Ministero dei Trasporti ha effettuato un test su 2.000 camion dotati di sistemi ADAS che hanno percorso 77 milioni di chilometri senza nessun incidente. Lo stesso test è stato effettuato su 400 camion sprovvisti di sistemi attivi di sicurezza e si sono registrati solamente 5 sinistri.
In Italia Sara Assicurazioni premia chi opta per i sistemi di sicurezza ADAS offrendo uno sconto del 25% per le polizze dei veicoli dotati di sistema anticollisione.
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