
La Francia annuncia un pedaggio extra per gli stranieri
Lo scorso 23 settembre François de Rugy, il Ministro dell’Ambiente della Francia, ha annunciato una nuova tassa indirizzata esclusivamente ai mezzi pesanti stranieri che attraversano il confine francese. Questa direttiva, finalizzata ad evitare la contrapposizione con gli autotrasportatori stranieri, non toccherà invece i camionisti nazionali. La normativa, ancora in stato

Francia: è caos sul divieto di riposo in cabina
Come noto, il Governo francese ha approvato il nuovo pacchetto legislativo in cui, tra gli altri, viene vietato il riposo in cabina da parte degli autotrasportatori. Un giro di vite, quello transalpino, che dopo solo qualche settimana, sta già mostrando le sue prime lacune, ai danni dell’Italia: è proprio così. Il nostro Paese, infatti, sta

La Francia prova a combattere il dumping sociale
E’ senza dubbio uno dei problemi più spinosi e difficili da sradicare dell’autotrasporto europeo: stiamo parlando del dumping sociale. Per i pochi che non lo conoscessero, il dumping sociale è la pratica di localizzazione delle attività che alcune imprese mettono in atto in territori in cui possono beneficiare di disposizioni

In Francia arriva il bollino per tutelare l’ambiente
Lo scorso luglio 2016, nella città di Parigi, è entrata in vigore l’obbligatorietà di esporre il bollino ambientale sul proprio mezzo nelle zone a traffico limitato. Nemmeno dopo 6 mesi – a inizio 2017 – questo obbligo è stato esteso a tutto il territorio francese. Non solo: ora, infatti, i nostri cugini transalpini

In Francia il salario minimo diventa ufficiale
Dallo scorso venerdì 1 luglio 2016 gli autisti stranieri che si trovano a viaggiare in territorio francese potranno godere dei benefici della nuova normativa legata al salario minimo. Ciò significa che tutte le aziende che operano nel segmento del trasporto e della logistica che fondano parte dei loro tragitti sulle

Salario minimo: in Francia si devono adeguare anche le aziende straniere
In principio fu la Germania ad imporre il salario minimo agli autisti delle imprese di autotrasporto straniere. Ora arriva a ruota anche la Francia, che sta per adottare una misura regolamentare molto simile a quella dei cugini teutonici. Il tutto con un’Europa non troppo felice per queste manovre, ancora al vaglio della commissione di Bruxelles.