Scatterà il 2 gennaio l’edizione 2017 della Dakar e il clima d’attesa per gli appassionati dei motori si sta facendo sempre più rovente. Nel segmento Tir, il team campione in carica, il Petronas De Rooy Iveco, sta mettendo a punto gli ultimi accorgimenti per presentarsi al meglio ai nastri di partenza, con l’obiettivo di difendere il titolo conquistato lo scorso anno. Per tale ragione, all’edizione numero 39 della kermesse internazionale, verranno messi in campo i modelli di punta della casa Iveco, in assetto da rally, come l’Iveco Powerstar 4×4 e ben due Iveco Trakker 4×4. Con tale impegno, la casa produttrice italiana, conferma la sua grande voglia di investire in questa competizione, alla quale partecipa da 7 anni come sponsor ufficiale, fornendo non solo i veicoli, ma anche i motori e tutti i ricambi necessari per affrontare una competizione durissima come tradizionalmente è la Dakar.

Dakar 2017, una sfida ad alta intensità

Tutti sanno bene quanto la competizione della Dakar sia difficile, ma l’edizione 2017 sarà una delle più ardue da affrontare. Sia per la grande voglia di vincere che, mai come quest’anno, avranno le formazioni in gara, sia, soprattutto, per il tipo di percorso pensato dagli organizzatori. Il campo di gara sarà, ancora una volta, il Sudamerica: il via, il 2 gennaio, sarà dato ad Asunción, in Paraguay, e la carovana motoristica affronterà quasi 10 mila chilometri di percorso, toccando anche la Bolivia e l’Argentina. Per questa speciale edizione, l’Iveco Powerstar 4×4 e i due Iveco Trakker 4×4 saranno stati dotati di motori Cursor 13, con potenze che possono arrivare fino a 900 CV: una chicca, creata per l’occasione da FPT Industrial. Ma non è tutto: Iveco ha messo a disposizione altri sette veicoli che fungeranno da supporto e assistenza al team Petronas durante tutta la competizione.

I vertici Iveco non stanno più nella pelle

Le parole del Presidente Iveco, Pierre Lahutte, hanno mostrato come l’attesa da parte dei vertici aziendali per l’inizio della competizione si stia facendo sempre più frenetica. Il team campione in carica, infatti, vuole replicare la grande performance dello scorso anno non solo in termini di vittoria finale, ma anche come competitività generale. L’anno passato, infatti, ben 5 team firmati Iveco hanno chiuso nelle prime 10 posizioni della classifica. Una speranza, quella di Lahutte, che trova riscontro nel massimo impegno da parte di tutti i componenti dell’azienda che stanno lavorando per trasformare il sogno in realtà.

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