Si va da 4 a 13 mila euro per ogni veicolo: sono queste le cifre pubblicate in Gazzetta Ufficiale da parte dell’Osservatorio Federmetano che verranno erogate a tutti i soggetti che nei prossimi mesi acquisteranno un mezzo adibito al trasporto merci alimentato a metano o a GNL, il gas naturale liquido. La struttura nazionale di ricerca sul metano per autotrazione, infatti, ha dato il via libera alla pubblicazione dei 2 decreti che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva pianificato per favorire la diffusione del metano e del GNL nel segmento del trasporto merci. Facendo un calcolo complessivo, i 2 nuovi decreti arrivano a stanziare ben 6,5 milioni di euro che serviranno per stimolare l’acquisto di tutti gli autoveicoli nuovi di massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate, o pari o superiori a 16 t, a trazione alternativa a metano Cng e gas naturale liquefatto GNL.
Come saranno suddivisi i contributi
Le somme legate agli incentivi verranno assegnate pro mezzo a ciascun operatore che finalizzerà un acquisto di nuove produzioni. La variabile del contributo è legata alla tipologia di veicolo acquistato: si parte con un contributo previsto di 4 mila euro, quando si parla di veicoli compresi tra le 3,5 e le 7 tonnellate, mentre per quelli pari o superiori a 16 tonnellate il finanziamento sarà di 9 mila euro in caso di gas metano, e di 13 mila euro per quello naturale liquido. Ma c’è di più: se a richiedere il contributo è una piccola o media impresa, le somme erogate saranno maggiorate di un 10% di bonus. Il termine ultimo per poter godere dei benefici del decreto è stato fissato per il 31 marzo 2016, data oltre il quale il Governo dichiarerà chiuso e dismesso il fondo di 6,5 miliardi di euro appena stanziato.
Il metano come strumento di rilancio e di sostenibilità
Le parole di Dante Natali, tra i principali esponenti dell’Osservatorio Federmetano, spiegano come il provvedimento del Governo sia la conferma che il metano, in forma gassosa e liquida, rappresenta uno degli elementi imprescindibili della strategia nazionale che mira a diminuire l’impatto ambientale dei trasporti su gomma. Chi usufruirà di questi incentivi potrà acquistare, all’insegna della massima convenienza, non solo un autoveicolo che inquina molto meno rispetto ai pari categoria, ma potrà anche sfruttare l’abbattimento delle spese di gestione, grazie ad un costo del metano decisamente più economico rispetto agli altri tipi di carburanti.
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Stefano Zaccaria